Il nome Canepina deriva da “Canapa”, pianta coltivata fino ad un’ottantina di anni fa nel nostro piccolo paese.
L’antico nome Canapina, citato per la prima volta in un documento dell’ XI secolo, ha origine proprio dalla coltivazione di questa pianta.
La Canapa che veniva coltivata apparteneva alla specie Sativa, che a differenza della Canapa Indaca non ha un’ alto contenuto di sostanze stupefacenti.
Con la canapa si faceva di tutto, dai prodotti alimentari ai tessuti. Proprio quest’ultimo impiego della pianta ha avuto un’estrema importanza per l’economia di Canepina.
La canapa aveva una particolare coltivazione, veniva seminata “a spaglio”, cioè in maniera molto fitta e la raccolta si faceva in due fasi : prima la canapa femmina, poi, circa dieci giorni dopo la canapa maschio; da quest’ultima si ricavava il seme per l’anno successivo attraverso la battitura.
Dopo le fasi di coltivazione e di trasformazione della pianta seguivano varie operazioni, la pettinatura, la filatura, l’ annaspatura, la formazione dei gomitoli, l’orditura ed infine la fase più complessa, la tessitura per creare il panno.
Possiamo ammirare nel nostro Museo delle Tradizioni Popolari varie sezioni dedicate alla Canapa. È esposto sia un antico telaio, molto grande, risalente all’ incirca alla prima metà del XX secolo e un telaio più piccolo che però manca di alcune parti.
In una vetrina, sempre esposta al Museo, possiamo osservare esempi di alcuni manufatti.
Grazie al ruolo che ha assunto nel corso degli anni, dal 2016 è stata organizzata una vera e propria fiera della Canapa grazie al Comune di Canepina e all’ Agriristoro “Il calice e la stella”.
Siamo già alla seconda edizione che si svolgerà questo weekend, sabato 20 e domenica 21 maggio presso il chiostro dell’ex convento, nonchè sede del Museo delle Tradizioni Popolari di Canepina. Ci saranno numerosi stand espositivi, aree food, convegni e dei piccoli laboratori che vedranno l’utilizzo della canapa per produrre vari alimenti, come il gelato. Un altro laboratorio consisterà nell’utilizzo della stampante 3D per stampare oggetti in fibra di canapa.
Per ulteriori informazioni visitare la pagina Facebook “CANAPINA” o contattare il numero 3289024761.
Ilaria Cesarini